Attivo il bando “Radici e Ali” Regione Puglia per il sostegno delle imprese e filiere culturali, turistiche, creative e dello spettacolo

Bando attivo dal 26/09/2019 al 31/12/2021

Possono essere finanziate le proposte progettuali di interventi di riqualificazione e recupero di beni siti sul territorio regionale, identificabili come attrattori culturali e naturali o beni collegati a essi.

In particolare, sono previste le seguenti misure:

MISURA A – Sale cinematografiche: interventi di recupero fisico e/o funzionale di sale cinematografiche in esercizio, o attualmente dismesse o chiuse;
MISURA B – Teatri e luoghi dello spettacolo dal vivo: interventi di recupero fisico e/o funzionale di teatri e luoghi dello spettacolo dal vivo chiusi, in esercizio, o attualmente dismessi o chiusi o non utilizzati a tale scopo;
MISURA C – Luoghi d’arte e produzione culturale e creativa: interventi finalizzati all’ampliamento, realizzazione, miglioramento, alla riqualificazione di beni e luoghi d’arte e produzione culturale e creativa, adibiti o da adibire a:
centri o spazi culturali e artistici, cineteche, biblio-mediateche;
centri per la conservazione, promozione e diffusione del patrimonio culturale materiale e immateriale, mobile e immobile, connessi a siti archeologici, monumenti, luoghi della memoria ed edifici storici;
laboratori, arts factory, empori della creatività e dell’innovazione culturale, teatri di posa e luoghi della cultura per attività di educazione e produzione culturale e artistica.
I requisiti richiesti per partecipare come Associazione o Fondazione al bando, sono:

  • agire in regime d’impresa e dunque essere iscritte al REA (Repertorio economico amministrativo);
  • sviluppare l’abituale attività di impresa in prodotti e servizi coerenti con il settore culturale e creativo.

La dotazione finanziaria complessiva del Bando della Regione Puglia Radici e Ali è pari a € 35.000.000,00 con attività finanziabili fino all’80% dei costi ammessi e ripartita come di seguito rispetto alle categorie definite nell’art.3.

Misura A: € 10.000.000,00
Misura B: € 10.000.000,00
Misura C: € 15.000.000,00
Le domande di contributo dovranno essere compilate e inviate esclusivamente tramite Pec all’indirizzo radicieali@pec.rupar.puglia.it.

Le domande di agevolazione saranno protocollate in ordine di arrivo, l’ultima data utile per inviare il proprio progetto è 31/12/2021.

Bando InnoAid Puglia “Sostegno per l’acquisto di servizi per l’innovazione tecnologica, strategica, organizzativa e commerciale delle imprese”

Avviso con procedura valutativa a sportello fino ad esaurimento delle risorse finanziarie.
Regione Puglia intende sostenere le imprese nell’acquisto di servizi per l’innovazione tecnologica, strategica, organizzativa e commerciale legati alle seguenti tre Aree di Innovazione.


A) Area di innovazione Manifattura sostenibile

Fabbrica intelligente (settori applicativi: meccanica, manifatturiero, trasporti)
Aerospazio-Aeronautica
Meccatronica

B) Area di innovazione Salute dell’uomo e dell’ambiente

Benessere della persona (settori applicativi: terapie innovative e farmaceutica, diagnostica, bioinformatica)
Green Blue economy (settori applicativi: tecnologie per le energie, ambiente e territorio)
Agroalimentare, agroindustria

C) Comunità digitali, creative e inclusive

Industria culturale e creativa (settori applicativi: social innovation, design, innovazione non ricerca e sviluppo)
Beni culturali (settori applicativi: beni culturali).
L’intervento è strategico per l’imprenditoria pugliese, dal momento che Il 96,6% delle imprese sul territorio sono micro-imprese e il 3,1% piccole imprese.

La domanda di partecipazione può essere presentata solo online sul sito Sistema Puglia, cliccando su Compila la tua domanda.

I Edizione della Fiera Mediterranea dell’Aerospazio

Si svolgerà presso l’Aeroporto di Grottaglie, dal 25 al 27 marzo 2020, la prima edizione della Fiera Mediterranea dell’Aerospazio, promossa dalla Regione Puglia – Assessorato allo Sviluppo Economico, dal Ministero dello Sviluppo Economico e dall’ICE – Istituto per il Commercio Estero, in collaborazione con ENAC (Ente Nazionale per l’Aviazione Civile).

Un grande evento per Grottaglie e per la Puglia intera.

Al centro della Fiera ci sarà l’evoluzione delle tecnologie nel settore dell’aerospazio, con una particolare attenzione alle tecnologie del volo senza pilota e a quelle satellitari ad esso collegate.

‘ICE – Istituto per il Commercio Estero, attraverso la propria rete, inviterà alla manifestazione circa 20 operatori stranieri selezionati, provenienti dai Paesi che offrono maggiori sinergie con il settore di riferimento, interessati a sviluppare nuovi contatti ed esplorare opportunità di investimento o di partnership strategiche con le PMI e le startup italiane presenti all’evento.

Le PMI pugliesi che operano nel settore aerospaziale e/o settori connessi allo sviluppo dei sistemi di volo senza pilota ed alle tecnologie satellitari, interessate a partecipare all’evento, devono compilare – entro il 7 febbraio 2020 – la relativa scheda di adesione, unitamente al profilo aziendale, reperibile sul sito www.internazionalizzazione.regione.puglia.it – sezione “partecipa agli eventi” previa registrazione sul portale web (se non ancora effettuata).

La “terza missione” delle Università: il Politecnico di Bari incontra il territorio. Confapi Taranto anello di congiunzione tra le imprese e le Istituzioni

La “terza missione” delle Università: il Politecnico di Bari incontra il territorio. Confapi Taranto anello di congiunzione tra le imprese e le Istituzioni.

Il 17 dicembre nella sede di Taranto del Politecnico di Bari si è svolta la manifestazione ”L’Università e il Territorio si incontrano – Didattica, ricerca e trasferimento tecnologico per lo sviluppo sostenibile del territorio”.

La “terza missione” delle Università è l’insieme delle attività con le quali le stesse interagiscono con la società per favorire la crescita economica, trasformando la conoscenza prodotta attraverso la ricerca, in conoscenza utile ai fini produttivi.

Hanno partecipato alla manifestazione le maggiori istituzioni pubbliche del territorio, il Magnifico Rettore, i docenti, gli imprenditori e le associazioni di categoria.

Una occasione di incontro sul territorio per Il Presidente di Confapi Taranto Roberto Palasciano ed Il Magnifico Rettore del Politecnico di Bari Prof. Francesco Cupertino, che già da tempo dialogano fornendo e raccogliendo visioni ed indicazioni per costruire insieme un percorso di sviluppo sostenibile.

Nel corso della manifestazione il Presidente Palasciano ha partecipato alla tavola rotonda “Innovazione dei processi e dei modelli di business in chiave di sviluppo sostenibile e I4.0” sottolineando l’importanza strategica che ricopre il trasferimento della tecnologia alle imprese; occasione importante per guardare al mondo imprenditoriale con una prospettiva innovativa.

Confapi Industria: Ilva deve continuare a produrre

Roberto Palasciano
Presidente Confapi Taranto

“Gli effetti immediati della crisi ex Ilva sono sull’indotto. L’avvio della procedura di recesso pone a rischio tutte le commesse in fase di lavorazione”. Anche il presidente di Confapi Industria Taranto, Roberto Palasciano, lancia l’allarme lavoro.

“Sono tante le PMI del territorio di Taranto che lavorano per ex ILVA ad essere in allarme e che rischiano di chiudere. Manutenzioni, servizi, trasporti, pulizie industriali e civili, mense : già dal passaggio dalla gestione commissariale all’amministrazione straordinaria, a gennaio 2015, sono andati in fumo 150 milioni di crediti relativi a prestazioni effettuate e non pagate. Al momento attuale “ballano” circa 50 milioni di crediti che le PMI dell’indotto hanno maturato con A.M., che nel frattempo ha bloccato gli ordini alle imprese. Fioccano le prime richieste di cassa integrazione – evidenzia Palasciano – per i lavoratori dell’indotto, che a Taranto sono circa 5.000, il rischio è che non ci siano più lavoro, stipendi, e chissà se ammortizzatori sociali! Non possiamo permettere un tale reiterato drenaggio di risorse economiche al nostro territorio, alle nostre PMI che stanno agonizzando! Supportiamo i nostri associati per mettere in essere tutte le misure, compresa la messa in mora di A.M. , atte a scongiurare questo ulteriore sopruso. Il siderurgico oramai marcia verso lo spegnimento; A. M. ha impostato il percorso che porterà alla serrata dell’impianto che dovrà essere portato a produzione zero. Riguardo alla exit strategy dall’affitto dell’ex Ilva – prosegue Palasciano – c’è il timore che si possano avviare spegnimenti “irreversibili”. Lo spegnimento di un altoforno può comportare ingenti costi per la riaccensione. Va detto a chiare lettere che A.M. deve lasciare nelle mani dei commissari un sito pronto a riprendere la produzione. una volta che gli impianti saranno portati al minimo della marcia attuale. L’Ilva deve continuare a produrre” è l’appello di Confapi.

Master Digital & Export Business School

Si sono concluse le giornate formative Confapi-Unicredit “Master Digital & Export Business School”, ospitate nella sede di Confapi Taranto, durante le quali si è registrata una nutrita rappresentanza di imprenditori associati.

Confapi e Unicredit hanno fornito una opportunità di formazione molto seria ed articolata sul tema dell’export management e sul rapporto tra digitalizzazione e posizionamento delle aziende sui mercati esteri.
Temi, questi, fondamentali per affacciarsi all’estero o incrementare i volumi d’affari per chi ha già cominciato il percorso di internazionalizzazione della propria azienda.

Docenti universitari, relatori di Unicredit, imprenditori hanno fatto il punto su ciò che al momento è disponibile per immettere sul mercato il nostro Made in Italy, un brand molto forte, da considerare un vero e proprio marchio piuttosto che una semplice indicazione di provenienza.
I nostri associati hanno apprezzato l’opportunità offerta da Confapi di accrescere le proprie competenze e conoscenze ed anche le evoluzioni dei trend del mercato di riferimento, ricevendo un supporto concreto alla competitività dell’impresa.

Una ottima occasione per comprendere, in un’ ottica di innovazione, le occasioni per generare business.

Ex Ilva. La nota del presidente Confapi Industria Taranto Roberto Palasciano

Gli effetti immediati della crisi ex ILVA sono sull’indotto; l’avvio della procedura di recesso pone a rischio tutte le commesse in fase di lavorazione.
Sono tante le PMI del territorio di Taranto che lavorano per ex ILVA ad essere in allarme e che rischiano di chiudere. Manutenzioni, servizi, trasporti, pulizie industriali e civili, mense : già dal passaggio dalla gestione commissariale all’amministrazione straordinaria, a gennaio 2015, sono andati in fumo 150 milioni di crediti relativi a prestazioni effettuate e non pagate.
Al momento attuale “ballano” circa 50.000.000,00 di crediti che le PMI dell’indotto hanno maturato con A.M., che nel frattempo ha bloccato gli ordini alle imprese.
Fioccano le prime richieste di cassa integrazione; per i lavoratori dell’indotto, che a Taranto sono circa 5.000, il rischio è che non ci siano più lavoro, stipendi, e chissà se ammortizzatori sociali!
Non possiamo permettere un tale reiterato drenaggio di risorse economiche al nostro territorio, alle nostre PMI che stanno agonizzando!
Supportiamo i nostri associati per mettere in essere tutte le misure, compresa la messa in mora di A.M. , atte a scongiurare questo ulteriore sopruso.
Il siderurgico oramai marcia verso lo spegnimento; A. M. ha impostato il percorso che porterà alla serrata dell’impianto che dovrà essere portato a produzione zero.
Riguardo alla exit strategy dall’affitto dell’ex Ilva, c’è il timore che si possano avviare spegnimenti “irreversibili”. Lo spegnimento di un altoforno può comportare ingenti costi per la riaccensione.
Va detto a chiare lettere che A.M. deve lasciare nelle mani dei commissari un sito pronto a riprendere la produzione. una volta che gli impianti saranno portati al minimo della marcia attuale.
L’Ilva deve continuare a produrre.

DL fiscale, imprese costruzioni: nuova grave sottrazione di liquidità

Allarme di Confapi e delle associazioni imprenditoriali, cooperative e artigiane del settore per l’iniquità del meccanismo per il versamento delle ritenute fiscali ai lavoratori nell’ambito di appalti e subappalti pubblici e privati.

Un ulteriore aggravio burocratico e un pesante drenaggio di risorse ai danni delle imprese quello previsto dal decreto fiscale, recentemente esaminato dal Consiglio dei Ministri, denunciano in modo unitario le sigle imprenditoriali, artigiane e le cooperative del settore delle costruzioni.
La misura prevede, infatti, che, in tutti i casi in cui un committente affidi a un’impresa l’esecuzione di un’opera, il versamento delle ritenute fiscali per i lavoratori impiegati in quell’appalto venga effettuato direttamente dal committente stesso, a cui l’appaltatore o subappaltatore deve anticipare le somme.

In tal modo si chiede alle imprese di sottrarre propria liquidità senza peraltro poter utilizzare la compensazione con i rispettivi crediti fiscali. Ancora una volta, quindi, per combattere l’evasione fiscale si scelgono strumenti che mettono a rischio il fragile equilibrio finanziario delle imprese, già pesantemente danneggiate dall’introduzione dello split payment. Senza considerare che il meccanismo disegnato dalla norma costituisce un capolavoro di complicazione burocratica nella gestione amministrativa dell’appalto, mettendo così a rischio l’esecuzione dell’intera opera.

Le associazioni chiedono quindi un immediato ritiro della misura iniqua e dannosa che, così come formulata, punisce anche gli operatori sani del settore mettendone a rischio la sopravvivenza.

Decreto direttoriale 25 settembre 2019 – Voucher per consulenza in innovazione. Modalità e termini presentazione domande

E’ stato pubblicato il Decreto direttoriale emanato dal Ministero dello Sviluppo Economico che disciplina le modalità e i termini per la presentazione delle domande, delle procedure di concessione ed erogazione delle agevolazioni in forma di voucher per l’Innovation Manager a favore delle Pmi e delle Reti d’impresa.
La domanda di agevolazione deve essere presentata esclusivamente tramite la procedura informatica, accessibile nell’apposita sezione “Voucher per consulenza in innovazione” del sito web del Ministero (www.mise.gov.it).

L’iter procedurale si svolgerà attraverso diverse fasi. Si parte con una preistruttoria dalle ore 10 del 31 ottobre 2019 con la verifica preliminare del possesso dei requisiti di accesso alla procedura informatica.
Successivamente, dalle ore 10 del 7 novembre 2019 e fino alle ore 17 del 26 novembre 2019, si procederà alla compilazione della domanda di accesso alle agevolazioni a cui seguirà dalle ore 10 del 3 dicembre 2019 la trasmissione formale della domanda di accesso al voucher per l’Innovation manager.

Le agevolazioni sono concesse sulla base di una procedura a sportello per cui le domande di voucher sono ammesse alla fase istruttoria sulla base dell’ordine cronologico di presentazione.
Entro 90 giorni dal termine di chiusura dello sportello telematico, il Ministero dello Sviluppo economico adotterà un provvedimento cumulativo di concessione delle agevolazioni che verrà pubblicato sito web del Ministero.

Per la documentazione e le specifiche di carattere tecnico operativo, vi invitiamo a consultare il seguente link, https://www.mise.gov.it/index.php/it/normativa/decreti-direttoriali/2040236-decreto-direttoriale-25-settembre-2019-voucher-per-consulenza-in-innovazione-modalita-e-termini-presentazione-domande

Formazione: Taranto riparte con l’export – “Export Pass Marketing”

Aderisci entro il 18 novembre

Obiettivi

ICE–Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane promuove a Taranto il Piano Taranto riparte con l’Export, un percorso integrato di accompagnamento all’internazionalizzazione con tre diversi approfondimenti: 

  • Export Pass Marketing
  • Export Pass Storytelling
  • Export Pass Food

Il primo di questi interventi formativi, Export Pass Marketing, verte sulle tematiche del Marketing internazionale, e si articolerà in 2 Fasi (aula + affiancamento) 

Target

L’iniziativa è riservata:
– alle aziende con sede legale nella provincia di Taranto;
– alle unità locali, iscritte presso la Camera di commercio di Taranto, di aziende con sede legale extra provincia purché nel territorio pugliese.

Programma

Nella 1^ Fase si svolgeranno 6 incontri formativi in aula sui temi fondamentali del marketing internazionale, che avranno luogo in 2 giornate consecutive (dalle 9:00 alle 17:00), a cadenza bisettimanale.

Selezionare i mercati (21 e 22 novembre 2019)

  • Lo scenario dei mercati internazionali
  • Come effettuare ricerche di mercato
  • Il check-up aziendale, l’analisi dei punti di forza e di debolezza, la definizione di una strategia di export
  • Come formulare un Piano di azione sul mercato target

Il valore del Brand (5 e 6 dicembre 2019)

  • Cos’è un brand
  • Le basi della brand communication
  • Come si costruisce un brand
  • Gestire un brand system

Partecipare alle fiere (19 e 20 dicembre 2019)

  • Individuare le manifestazioni più idonee per l’azienda
  • Gestire il pre-fiera, il durante e il post-fiera
  • La comunicazione internazionale negli eventi promozionali
  • La negoziazione interculturale e la gestione delle trattative internazionali

Le aziende che hanno seguito i tre moduli possono accedere alla selezione per la 2^ Fase del progetto che prevede, a partire dal mese di gennaio 2020, un affiancamento personalizzato (di 15 ore per ciascuna azienda), da erogare in più appuntamenti sia in presenza che a distanza, per un’assistenza individuale sui temi dell’export.

Luogo e data di svolgimento

Gli incontri si terranno presso la Sala Monfredi della Cittadella delle Imprese di Taranto

Viale Virgilio, 152 – 74121 TARANTO

Costo del corso

La partecipazione è gratuita; al termine del percorso sarà rilasciato su richiesta un Attestato di Partecipazione.

Modalità di iscrizione

Le aziende interessate possono iscriversi compilando la scheda di adesione entro il 18 novembre 2019.

Contatti

ICE-Agenzia per la promozione all’estero e internazionalizzazione delle imprese italiane
Via Liszt, 21 – 00144 Roma


Ufficio Servizi Formativi
Cristina Gioffré 

Tel. 065992 6781 / 9288 

formazione.imprese@ice.it

www.ice.it

Ex Ilva, Appello di Roberto Palasciano

“Si cerchi una soluzione equilibrata che salvaguardi lo stabilimento e l’indotto occupazionale e che tenga in conto le esigenze di un gruppo che, avendo sottoscritto un contratto con il Governo, ha investito sull’acciaieria di Taranto.”

Questo l’invito  del  Presidente di Confapi Industria Taranto Roberto Palasciano.

Una soluzione che permetta ad Arcelor Mittal di fare fino in fondo la sua parte,  lavorando serenamente alla riconversione industriale dello stabilimento.

Lavorare serenamente non significa operare al di fuori della legalità, ma avere la certezza, almeno fino al completamento del piano ambientale, di non incorrere in responsabilità rispetto a problematiche non imputabili agli attuali gestori.

Il gruppo Arcelor Mittal sta lavorando al piano ambientale rispettando i tempi di un programma predefinito e gli investimenti economici previsti dal contratto.

Un contratto sottoscritto nel 2017  le cui regole, nella fattispecie le tutele giuridiche, non possono e non devono essere cambiate in corso d’opera.

E’ di chiara evidenza quanto un disimpegno di Arcelor Mittal sarebbe dannoso per l’economia locale e nazionale e catastrofico in un territorio in cui le tensioni sociali sono sempre sull’orlo di esplodere.

Nell’attuale contesto più che mai ognuno è chiamato a svolgere il proprio ruolo con la massima responsabilità.

Il gruppo Mittal si occupi della riconversione industriale dello stabilimento portando a compimento il piano di riqualificazione ambientale con l’utilizzo delle migliori tecnologie.

Il Governo lo sostenga lealmente e porti avanti il suo piano di riconversione economica della città, come sta facendo, rispetto al Contratto Istituzionale per Taranto.

Non è un percorso alternativo: è una strada da fare insieme, nel rispetto  dell’intero tessuto sociale ed economico del territorio.  

La via del mare: opportunità per la manifattura pugliese

“Una visione comune per far ripartire il ciclo di crescita economica rinnovando la “cassetta degli attrezzi” con un impegno che coinvolga tutti gli attori, privati e pubblici.
Di questo, e non solo, si parlerà nel seminario di Confapi Industria Taranto, “La via del mare: opportunità per la manifattura pugliese” presso la Camera di Commercio di Taranto il prossimo lunedì 17 giugno alle ore 17.00.
L’evento è organizzato in collaborazione con i PropellerClubs di Puglia, Federmanager Puglia, Confimi Industria Puglia e Confetra Puglia.
I big del mercato internazionale oggi guardano con favore i territori che offrono scali e infrastrutture e la Puglia, in questo senso, è una piattaforma logistica naturale. Ma non basta intercettare le navi cargo che transitano davanti le nostre coste: la via del mare può essere un’opportunità di crescita anche per il sistema manifatturiero pugliese. Confapi, Confimi, Confetra, Propeller e Federmanager hanno compreso le potenzialità del fare sistema, ma la sfida a farsi competitivi può essere raccolta solo attraverso la partecipazione pubblica che può intercettare il miglior utilizzo dei fondi strutturali europei, porre in essere la realizzazione delle ZES e la costruzione di opere strategiche.

Con Roberto Palasciano e Carlo Martino, rispettivamente Presidenti di Confapi Taranto e Confapi Puglia e i Presidenti dei PropellerClubs di Taranto e Brindisi, Michele Conte e Adriano Guadalupi, accompagneranno il sindaco di Taranto Rinaldo Melucci, il presidente della Camera di Commercio di Taranto Luigi Sportelli e il presidente della Provincia di Taranto Giovanni Gugliotti nei saluti istituzionali. La tavola rotonda, moderata da Riccardo Figliolia, segretario generale Propeller Club Port di Bari, si arricchirà di contributi dal mondo imprenditoriale, politico e accademico per un’analisi a tutto tondo del contesto regionale. Previsti gli interventi di Sergio Prete, Presidente Autorità Portuale di Taranto, Davide De Gennaro presidente dell’Interporto Regionale della Puglia, Sergio Ventricelli presidente di Confimi Industria Puglia, Piero Conversano vicepresidente di Federmanager Puglia, Luigi Giuseppe Decollanz rappresentante della Camera di Commercio Americana in Italia, Mario Daniele Piccioni professore ordinario del Politecnico di Bari, Alessandro Panaro, Responsabile SRM Dipartimento Economia Marittima, Federico Pirro, docente all’Università degli Studi di Bari.

Le tecnologie amiche delle PMI

La quarta rivoluzione industriale, Industry 4.0, impone un cambiamento nelle organizzazioni aziendali, nei ruoli e nelle competenze professionali del management. È necessaria quindi una nuova formazione, la digitalizzazione dei processi e l’inserimento di nuove figure per permettere la crescita aziendale.

CONFAPI INDUSTRIA Puglia e FEDERMANAGER Puglia martedì 11 giugno a Taranto alle ore 10.00 nella nuova sede della CONFAPI Taranto, via Tommaso D’Aquino n°28, promuovono l’evento
“Le tecnologie amiche delle PMI: digitalizzazione e soluzioni concrete per crescere in uno scenario sempre più competitivo”.

Alla presenza dei due rispettivi Vicepresidenti nazionali, Fabrizio CELLINO ed Eros ANDRONACO, dopo i saluti di Roberto PALASCIANO, Presidente di Confapi Industria Taranto, Michele CONTE, Presidente di Federmanager Puglia Delegazione Taranto, Valerio QUARTA, Presidente Federmanager Puglia, Cosimo Damiano LATORRE, Presidente Ordine dei Commercialisti e Revisori di Conto di Taranto, interverranno Federico MIONI, direttore Federmanager ACADEMY, Iolanda SOLIMENE ing. alla Schneider Electric, Maurizio Malagnino MISCIAGNA dott. Commercialista, Federico SACCHI, A.D. CDI Manager. Le conclusioni saranno a cura di Piero CONVERSANO, vicepresidente Federmanager Puglia, e di Carlo MARTINO, Presidente CONFAPI INDUSTRIA Puglia, e sanciranno la volontà di fare sinergia tra le rispettive organizzazioni pugliesi, così come lo sono a livello nazionale, per facilitare le PMI nei cambiamenti imposti dai mercati attraverso il supporto di Manager che sappiano anticipare la trasformazione delle proprie competenze in ambiti sempre più innovativi e tecnologici per la digitalizzazione dei sistemi produttivi e di gestione delle imprese.

Confapi Industria Puglia per la promozione della bilateralità

Lunedì 10 giugno 2019 ore 16.00
CONFAPI INDUSTRIA TARANTO
Via D’Aquino, 28 – Taranto

Il sistema della bilateralità rappresenta un’esperienza consolidata delle relazioni sindacali in Italia e nella Regione Puglia.

La bilateralità si configura peraltro come importante strumento di partecipazione sociale, concorrendo a realizzare quella società democratica, fondata sull’ apporto delle formazioni sociali espressione della società civile, riconosciuta dalla Carta costituzionale.

Tale ruolo si configura in un contesto nel quale le trasformazioni dell’ economia di mercato (terziarizzazione, globalizzazione, delocalizzazione) e le conseguenze sui sistemi di welfare e sul ruolo del pubblico fanno emergere sempre di più la necessità di ricorrere a nuovi strumenti di protezione sociale.
In questo scenario si rende necessario ed opportuno un rinnovato impegno della Confapi Puglia di dare luogo ad una attività di promozione di tutti gli strumenti messi a disposizione dalla contrattazione collettiva e dal sistema di bilateralità presso interlocutori istituzionali, attori dello scenario economico, imprenditori, dipendenti.

A questi temi è dedicato quindi il seminario che si terrà lunedì 10 giugno alle ore 16, presso la sede di Confapi Industria Taranto in via D’aquino 28, al quale parteciperanno il presidente di Confapi Industria Puglia Carlo Martino, il presidente di Confapi Industria Taranto Roberto Palasciano, il presidente dei Consulenti del Lavoro di Taranto Giovanni Prudenzano e i segretari generali pugliesi di Cgil, Cisl e Uil Giuseppe Gesmundo, Daniela Fumarola e Franco Busto. Le conclusioni saranno affidate a Giuseppe Briano vicepresidente di ENFEA Ente Bilaterale Nazionale di Confapi e Cgil Cisl e Uil.

Si inaugura la nuova sede Confapi a Taranto

Giovedì 21 Marzo, alle ore 17:00, si inaugura a Taranto, in via Tommaso D’Aquino, 28 , la nuova sede di Confapi Taranto.
Interverranno autorità locali, regionali, religiose e militari, i vertici nazionali di CONFAPI.
Saranno insieme a noi i rappresentanti degli Ordini Professionali, Onorevoli del territorio, rappresentanti delle CONFAPI territoriali, rappresentanti EDILCASSA, Associazioni di Categorie, Sindacati ed i rappresentanti di tutte le realtà produttive del territorio legate al mondo delle imprese.
Parleranno:

  • il Vice Presidente CONFAPI Nazionale, Fabrizio Cellino
  • il Presidente CONFAPI PUGLIA, Carlo Maria Martino
  • il Presidente CONFAPI INDUSTRIA TARANTO, Roberto Palasciano
  • il Vice Presidente CONFAPI INDUSTRIA TARANTO, Vitaliana Pallotta