Salvare l’Ilva e la siderurgia italiana

Si è tenuto a Roma presso il MISE (MIMI) l’incontro con le parti sociali urgentemente richiesto a seguito della decisione dei vertici di Arcelor Mittal di sospendere l’attività di circa 145 aziende dell’indotto ex ILVA.

Il Ministro Urso ha dichiarato che la siderurgia è asset strategico per l’Italia e va salvata. Ci deve essere una prospettiva per il futuro dell’acciaieria italiana, europea e questo è il nostro impegno. 

Presente all’incontro il Presidente di Confapi Industria Taranto che ha dichiarato:

“Supporteremo il Governo da poco insediato nella strada da percorrere per dare una prospettiva al futuro dell’acciaieria di Taranto e per concertare soluzioni comunque indifferibili rispetto all’attuale emergenza che vivono le nostre aziende”.

Il riequilibrio della governance è requisito strutturale perché lo Stato e l’Azienda possano rispettare pienamente gli impegni presi. E’ necessario individuare in tempi brevi gli strumenti che consentano di gestire questa fase assai complicata e occorre la volontà e l’impegno di tutti i presenti al tavolo di oggi di fare squadra per Taranto”.